In epoca medievale le finestre erano molto piccole per ridurre l'esposizione agli elementi naturali. Anche il vetro era costoso e se lo potevano permettere solo le persone più ricche. Durante il medioevo venivano utilizzate persiane in legno per tenere fuori la luce e il freddo, e per mantenere la privacy. Tuttavia venivano utilizzati arazzi o tende in tessuto fatti a mano sui muri come decorazione, o per dividere gli spazi delle stanze nelle grandi case di campagna o cittadine. Sono stati utilizzati anche intorno ai letti per favorire la privacy. Alla fine del XVII secolo, in Francia venne sviluppato un nuovo processo che consentì di realizzare lastre di vetro "più grandi". Le case cominciarono a essere costruite con finestre molto più grandi, un esempio potrebbe essere Felbrigg Hall, Norfolk con le sue magnifiche vetrate che si affacciano sulla tenuta. Il tessuto era ancora tutto fatto a mano e molto costoso. Negli anni Quaranta dell'Ottocento, quando la Rivoluzione Industriale aveva avuto il suo pieno sviluppo, i tessuti potevano essere fabbricati molto più a buon mercato usando telai elettrici e altri macchinari e le tende fecero la loro apparizione nelle case della gente comune. C'erano anche innovazioni nella tinta e nella stampa. Mentre all'inizio del XIX secolo i coloranti erano fatti di sostanze vegetali e animali che erano difficili da replicare in modo coerente, nel 1856 William Perkins scoprì la prima tintura all'anilina, la malva. Altri coloranti sintetici seguirono negli anni 1860, 1870 e 1880. La stampa a rulli fu introdotta a partire dalla metà del 1820 usando rulli incisi che erano molto più veloci della stampa a blocchi. Nel 1860 William Morris e Thomas Wardle rifiutarono i coloranti sintetici e usarono pigmenti naturali per creare tessuti stampati che iniziarono a vendere come tessuti per l'arredamento. Tuttavia molti consumatori preferivano i colori più vivaci offerti dai coloranti sintetici e ci volle tempo perché William Morris e i suoi disegni fossero apprezzati e divulgati tanto da influenzare l'artigianato dell'epoca vittoriana. |
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